L'importanza dei contenuti non è mai stata così grande per i servizi di streaming globali. Ormai evoluti rispetto alle strategie di crescita basate sugli abbonamenti, i provider puntano su un mix di originali di alto profilo, sport e librerie di contenuti profondi per attirare gli spettatori e tenerli impegnati una volta sintonizzati.
Il rapporto State of Play di quest'anno evidenzia i risultati principali di un'analisi approfondita dei contenuti distribuiti dai principali servizi SVOD (subscription video-on-demand) del settore. Le piattaforme di streaming, gli editori e gli studios possono utilizzare queste informazioni per perfezionare le loro strategie di distribuzione e sviluppare percorsi personalizzati per il pubblico che è affamato di contenuti, ma non sa come trovare quello che sta cercando.
Principali risultati del rapporto:
Le recenti tendenze dei telespettatori suggeriscono che molti servizi SVOD potrebbero non riuscire a trarre profitto dalla maggior parte dei contenuti che distribuiscono.
Nonostante la grande varietà disponibile sui servizi di streaming, la stragrande maggioranza della programmazione è molto nuova.
Con così tanti contenuti, un'abbondanza di servizi e l'assenza di palinsesti, il pubblico è sopraffatto e raramente sa cosa vuole guardare quando si sintonizza.
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