Oppenheimer è il 24° vincitore "d'impatto" dell'Oscar per il miglior film

Oppenheimer è il ventiquattresimo vincitore "potente" dell'Oscar per il miglior film e il nono in questo secolo, secondo l'analisi dell'umore dei vincitori degli Oscar di Nielsen Gracenote . 

• Oppenheimer è il primo vincitore "potente" del miglior film dopo l'"edificante" (e "commovente") Green Book di cinque anni fa. È il nono vincitore "potente" di questo secolo. L'unico altro stato d'animo di livello 1 di Gracenote con più di tre vincitori nel XXI secolo è "emotivo", con sette.
• Quindici dei 25 film che hanno vinto il premio per il miglior film nel 21° secolo sono stati principalmente "potenti", "emotivi" o entrambi, secondo l'analisi di Gracenote.
• Gli anni '40 sono l'unico decennio completo nella storia degli Academy Awards senza un vincitore "potente" del miglior film.
• Secondo la tassonomia degli stati d'animo di Gracenote, i film "emotivi" sono al secondo posto nella categoria Miglior Film con 22 vincitori, l'ultimo dei quali è stato CODA due anni fa. I film "tesi" sono al terzo posto con 15 vincitori, ma nessuno dal 2013, seguiti dai film "divertenti" con 13.
• Il Gladiatore (2001), A Beautiful Mind (2002), Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re (2004), The Millionaire (2009), The Hurt Locker (2010), Il discorso del re (2011), Spotlight (2016) e Green Book (2019) sono i precedenti vincitori "potenti" dell'Oscar al miglior film del XXI secolo.
• Gli stati d'animo "potenti" di Oppenheimer sono "avvincente" ed "epico". I nove precedenti vincitori dell'Oscar per il miglior film i cui stati d'animo più importanti includevano l'"avvincente" sono Cavalcade (1934), Da qui all'eternità (1954), Il ponte sul fiume Kwai (1958), Un uomo per tutte le stagioni (1967), Midnight Cowboy (1970), Patton (1971), Il gladiatore (2001), The Hurt Locker (2010) e Spotlight (2016).
• I cinque precedenti vincitori "epici" dell'Oscar per il miglior film sono Il ponte sul fiume Kwai (1958), Ben-Hur (1960), Lawrence d'Arabia (1963), Balla coi lupi (1991) e Il signore degli anelli: Il ritorno del re (2004).
• Oppenheimer è anche "contemplativo", "teso" e "audace" secondo la classificazione di Gracenotedegli stati d'animo meno importanti del film. Gracenote video descriptors identifica All About Eve (1951), No Country For Old Men (2008) e Parasite (2020) come precedenti vincitori "contemplativi" dell'Oscar per il miglior film. All About Eve e Parasite sono entrambi "contemplativi" e "tesi". Lawrence d'Arabia (1963) e Braveheart (1996) hanno incluso l'"audacia" tra i loro stati d'animo più importanti.

Nota: la categoria Sensual non è inclusa nel grafico precedente, poiché nessun candidato al Miglior Film ha mai avuto un'atmosfera primaria che rientrasse nel gruppo sensuale. 

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*Questo articolo è apparso originariamente su www.nielsen.com.